Ambassador

Cristiano Tomei

L’imbuto

Istrionico, mattatore, sempre con una battuta pronta o una bandana sulla fronte, Cristiano Tomei (Viareggio, 3 settembre 1974) è uno chef non convenzionale, a partire dal suo percorso formativo.Arriva alla professione di cuoco da autodidatta, dalla famiglia apprende la conoscenza delle basi della cucina italiana, i sui viaggi per il mondo lo portano invece ad esplorare mercati , provare ristoranti ed a scoprire la  varietà della materia prima.Nel 2002 apre la prima versione de “L’Imbuto” poi trasferisce il ristorante a Lucca, presso palazzo Boccella integrandolo nel museo di arte contemporanea Lu.C.C.A.. Nel 2014 gli viene conferita la stella Michelin e nel 2019 il ristorante si trasferisce nei locali dello storico palazzo Pfanner, sempre nel centro di Lucca. Ama presentare personalmente i suoi piatti agli ospiti dell’Imbuto: gusti, consistenze, abbinamenti, calici e conversazione diventano una cosa sola. Ama far sembrare semplici cose complicate, e travestire le più semplici emozioni di vesti molto elaborate.Il volto di Cristiano Tomei è noto al grande pubblico grazie alle frequenti partecipazioni come ospite di vari programmi televisivi – da “La prova del cuoco” a “MasterChef Magazine” – o come giudice di talent show culinari come “I re della griglia” e “Cuochi d’Italia”.

Lo Chef & Circuito

Lo chef Cristiano Tomei si innamora a prima vista dei tessuti e delle forme di Circuito: le linee morbide e  tagli di tendenza sono perfettamente in sintonia con il suo essere uno chef poco ingessato oltre che sempre alla moda. 

La sua giacca

Cristiano Tomei indossa la giacca “Stone Wash

Giuseppe Di Iorio

Aroma

Executive Chef di “Aroma” dal 2010, con la stella Michelin conquistata nel 2014 Giuseppe Di Iorio, professionista apprezzato e stimato un vero e proprio lavoratore

“Del mondo gastronomico è stato raccontato tutto, quindi oggi la materia prima deve essere all’altezza. In questo modo, si sta a metà dell’opera. Poi, sono essenziali la sapienza di chi la tratta, come anche la conoscenza, la competenza, la pratica, la creatività e il gusto. Quella di “Aroma” è una cucina a mia immagine e somiglianza. Venire qui è un po’ come se ti invitassi a casa, trovi quello che piace a me, sono i miei gusti, la mia voglia di sperimentare, il mio modo di interpretare il cibo e di mangiare.Questo è un posto romantico, da grande occasione. Venire qui è un’esperienza a 360 gradi. Prendiamo il cliente in gestione spinti da una grande motivazione, e facciamo del nostro meglio per regalargli qualcosa di unico, memorabile, indelebile. Qui da noi la sala e la cucina devono andare di pari passo, affinché tutto sia perfetto.”

Lo Chef & Circuito

Circuito è per me innovazione ed entusiasmo, ci siamo trovati immediatemente. Le giacche racchiudono eleganza, ricerca e funzionalità sul lavoro. Non potrei più tornare indietro.

 La sua Giacca

Giuseppe di Iorio indossa la giacca “Raso”

Gianfranco Pascucci

Pascucci al Porticciolo

Gianfranco Pascucci, classe 1970, è ad oggi, uno dei massimi interpreti della cucina di mare italiana. Nel 2000, insieme a sua moglie Vanessa Melis, decide di aprire un ristorante e rileva il locale che negli anni 50 era gestito dal nonno, così con Gianfranco in cucina e Vanessa in sala, nasce Pascucci Al Porticciolo, che diventerà il ristorante di punta del litorale romano, apprezzato sia dal pubblico sempre più numeroso, sia dalle più importanti guide di settore.Nel 2012 ottiene la stella Michelin e nel 2016 le Tre Forchette del Gambero rosso. Nel 2017 la guida Ristoranti d’Italia dell’Espresso gli conferisce il premio per la migliore cucina di mare e nel 2018 i tre cappelli. Per circa 10 anni Gianfranco Pascucci è stato uno dei volti di punta del programma televisivo La Prova del Cuoco, in onda su Rai 1 e dal 2017 è protagonista e autore del programma televisivo “Com’è Profondo Il Mare”, in onda su Gambero Rosso Channel.
Sempre nel 2017, viene pubblicato un libro edito dal Gambero Rosso, anch’esso dal titolo “Com’è Profondo Il Mare”, che racconta in maniera molto originale la cucina dello chef; Una cucina elegante e contemporanea, che trae spunto dalle influenze raccolte in giro per il mondo,ma il cui tratto principale resta il mare con il territorio circostante, verso il quale Gianfranco ha sempre avuto una spiccata sensibilità e di cui oggi è un profondo conoscitore.

Lo Chef & Circuito

“Il ristorante è un’unione di intenti e di persone e questo rispecchia anche e la realtà di Circuito che è fatta di “artigiani” e di persone che portano avanti un brand italiano.Un vestito su misura per lo Chef, sartoriale con una proposta di prodotti di alta qualità e questo riflette l’arte e l’artigianato italiano. Muovere e motivare un insieme di propositi ed economie del territorio è per me fondamentale”.

La sua giacca

Gianfranco Pascucci indossa la giacca “Stone Wash